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Il Museo Correr è un luogo unico e prezioso che offre un’incredibile collezione di opere d’arte e antichità veneziane risalenti al XIII secolo. Situato in Piazza San Marco, nel cuore di Venezia, il museo è facilmente accessibile e offre un’occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura di questa affascinante città.
Recensioni di Museo Correr
Il Museo Correr è un luogo unico e prezioso che offre un'incredibile collezione di opere d'arte e antichità veneziane risalenti al XIII secolo. Situato in Piazza San Marco, nel cuore di Venezia, il museo è facilmente accessibile e offre un'occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura di questa affascinante città.
Il Museo Correr è noto per la sua ricchezza di opere d'arte, tra cui dipinti, sculture, antichi manoscritti e oggetti d'arte sacra. Gli appassionati d'arte avranno la possibilità di ammirare capolavori di artisti veneziani di fama mondiale, come Tiziano, Bellini e Veronese.
Foto del Museo Correr
L'accessibilità del museo è offerta attraverso un bagno appositamente ideato per le persone con disabilità motorie e un ingresso che permette l'accesso alle sedie a rotelle. Tuttavia, è importante notare che il museo non dispone di parcheggio dedicato alle sedie a rotelle.
Per quanto riguarda i servizi, il Museo Correr offre la possibilità di sorseggiare un caffè o godersi un pasto nel suo ristorante interno. Inoltre, il museo dispone di un'area dedicata alle toilette per garantire il comfort dei visitatori.
Foto del Museo Correr
Per una visita senza intoppi, è consigliabile acquistare i biglietti in anticipo, in quanto il Museo Correr può essere molto affollato durante l'alta stagione turistica. Questo garantirà agli ospiti di riservare il loro posto e godere appieno dell'esperienza artistica che il museo ha da offrire.
Se stai pianificando una visita in famiglia, il Museo Correr è adatto anche ai bambini, offrendo l'opportunità di far conoscere loro l'arte e la storia in modo divertente ed educativo.
In conclusione, il Museo Correr è un luogo da non perdere per gli amanti dell'arte e per coloro che desiderano immergersi nella raffinata cultura veneziana. Con la sua combinazione di opere d'arte uniche e servizi moderni, offre un'esperienza indimenticabile per visitatori di tutte le età.
Informazioni su Museo Correr
Foto del Museo Correr | Lunedì 2 dic | Dalle 10 alle 17 |
| Martedì 3 dic | Dalle 10 alle 17 |
| Mercoledì 4 dic | Dalle 10 alle 17 |
| Giovedì 5 dic | Dalle 10 alle 17 |
| Venerdì 6 dic | Dalle 10 alle 17 |
| Sabato 7 dic | Dalle 10 alle 17 |
| Domenica 8 dic | Dalle 10 alle 17 |
- P.za San Marco, 52, 30124 Venezia VE, Italia
- http://correr.visitmuve.it/
- +390412405211
Foto del Museo Correr
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Le recensioni degli altri visitatori
Esplora le recensioni autentiche dei visitatori attraverso la sezione 'Le recensioni degli altri visitatori' nella recensione su Museo Correr su Italian Home News. Questi commenti ti offriranno una visione variegata e reale delle esperienze vissute da loro in questo luogo, da una prospettiva obiettiva e affidabile.
Museo bellissimo, abbiamo potuto vedere storia di Venezia e archeologia. Il palazzo lascia senza parole. Se siete a Venezia è una meta consigliata
Ringraziamento particolare a Elena che ci ha aspettato e accompagnato in questo meraviglioso tour guidato alle sale reali. Consigliatissimo, oltre al resto del museo chiaramente.
Molto bello sia dal Punto di vista storico che culturale e architettonico È presente una pregiata collezione di libri antichi finemente miniatie una splendida e grande biblioteca con gli scaffali in legno che tappezzano tutte le pareti Notevoli gli arredi dell'appartamento reale Consigliata la visita
Palazzo meraviglioso con opere d'arte inestimabili, ci veniamo spesso a respirare la storia e le varie mostre interessanti.
Molto bello, pieno di arte e cultura generale della città e del bel paese. in 2 ore si può visitare velocemente, ma servirebbe maggiore occhio
Museo fantastico, zeppo di ogni tipo di oggetto, da quelli presenti sulle navi a statue greco romane, agli appartamenti reali appartenuti ai reali austriaci (principessa Sissi). Le didascalie sono poche, quindi capirlo tutto è un'impresa. Consiglio di visitarlo con guida, da prenotare in loco. Visto con museum pass, fatelo, è molto conveniente e permette l'ingresso attraverso la fila dei prenotati senza vincoli di orario!
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Domande e risposte sugli Museo Correr
Ecco alcune domande frequenti su Museo Correr. Non esitare a consultarle per ottenere informazioni dettagliate e approfondite sull'esperienza qui!
Sontuoso museo di opere d'arte e antichità veneziane, risalenti al XIII secolo.
Accessibilità
Ha un bagno accessibile in sedia a rotelle
Dispone di ingresso accessibile in sedia a rotelle
Non dispone di parcheggio accessibile in sedia a rotelle
Servizi
C'è un ristorante
Dispone di toilette
Pianificazione
È consigliabile acquistare i biglietti in anticipo
Tutti gli aspetti importanti su Museo Correr, un Museo d'arte a Venezia, sono riassunti in questa recensione. Spero che le informazioni dettagliate e le esperienze personali che ho condiviso ti diano una panoramica completa e sicura di questo luogo mentre ti prepari per la tua esplorazione. Auguro che tu possa avere un viaggio memorabile!
160 Comments
Tra Venezia e l’Oriente
1809-1866
Sì, perchè il Museo ha diversi percorsi che portano alla scoperta dell’arte e della storia della città lagunare, che vanno dall’ala napoleonica con le sale di re e imperatori, alle sale neoclassiche con le collezioni del Canova, per poi passare alle Procuratie Nuove, che vedevano lo svolgersi della vita istituzionale cittadina, e infine alll’esposizione delle collezioni di arte antica con capolavori dalle origini al ‘500.
Insomma, una gran bella passeggiata nel tempo!
Lo consiglio vivamente.
Fra le opere più interessanti, la Trasfigurazione del Bellini e, dello stesso artista, La Madonna col Bambino o il Cristo in Pietà sorretto da tre Angeli di Antonello da Messina e tante altre opere.
Se la recensione ti è sembrata utile, per favore clicca sulla manina, grazie.
Le opere conservate nell’ala Napoleonica sono di Canova, un esempio è Orfeo ed Euridice. Ricchissima la pinacoteca coisì anche quelle che sono antiuchità e curiosità veneziane dalle scarpe, agli enormi mappamondi, agli occhiali ed ai tesori dell’Istria, ho scatato numerose foto, grazie per il mi piace.
NB consiglio di acquistare il biglietto online dal sito del palazzo Ducale che offre per un prezzo irrisorio anche l’ingresso a questo museo e altri 2
Meraviglioso in qualsiasi mese dell’anno!
Bellissima la vista dal bar interno e da alcune sale che “danno” su piazza San Marco. Davvero poche parole per descrivere la bellezza di questi posto.
Il costo di 20€ sembra esagerato ma in realtà da la possibilità di vedere anche altri musei per più volte anche, per cui in realtà è comodissimo ed è davvero economico.
Consigliato a tutti, non potete non visitarlo!
Io sono andato a fine Dicembre e ho trovato pochissima gente, per cui molto bello e godibile, consiglio le vacanze di Natale per vederlo al meglio internamente, forse d’estate è un po’ troppo affollato
Collezione di inestimabile valore e ineguagliabile vista su piazza San Marco.
Il personale, in particolare gli addetti al controllo, fanno di tutto per non venire disturbati.
Collezione di inestimabile valore e ineguagliabile vista su piazza San Marco.
Personalmente, ho apprezzato molto più questo che il palazzo ducale, ma ovviamente son gusti personali.
Interessante l’annesso museo archeologico, e le due sale della biblioteca Marciana.
Merita sicuramente una visita.
Una visita durata 2 ore con una guida molto preparata che ci ha fatto conoscere la storia di questa città che è stata una Repubblica Marinara fiorente e Potente.
Situato in Piazza San Marco Museo con varie collezioni.
All’interno presente il bagno.
Non adatto a disabili per la presenza di scale.
Da visitare assolutamente.
Gli zaini vengono posati gratuitamente ed obbligatoriamente negli armadietti all’entrata.
Avevano tutto il tempo di organizzarsi
Questo è fare casa con il palazzo ducale
PESSIMO IL SERVIZIO INFO E LA SICUREZZA
pagato un biglietto cumulativo per visitare innanzitutto palazzo ducale. li (all’ingresso del palazzo ducale) la prima situazione imbarazzante con la guardia giurata che ha maltrattato mia moglie ed i miei figli senza capire perché… poi il dipendente che a domanda ci dice che gli altri musei possono essere visitati il giorno dopo fino alle 18 peccato che non ci ha detto che l’ingresso termina alle 17.
Incapaci di scannerizzare i green pass con velocità, ci hanno costretti a fare la coda sotto il sole nonostante ci fossero i portici, col rischio di stare male. Inoltre non c’era differenza di trattamento tra chi aveva prenotato giorni prima via internet e chi no: stessa coda, stesso tempo, quindi perfettamente inutile.
Si accede con il biglietto unico di VENEZIAUNICA ma in realtà i tre musei di piazza San Marco sono uno unico con accesso dal museo correr.
Da fare.
Un tempo adibito a palazzo Reale nella città lagunare, dall’epoca della rivoluzione francese in poi ospitò i Bonaparte, poi gli Asburgo e infine i Savoia.
Amplissimi saloni riccamente adorni ed arredati ospitano uno spaccato di vita cittadino, per quanto concerne la realtà delle Corte in visita nel capoluogo veneto.
Meritano la visita le sale Neoclassiche canoviane, le raccolte storiche sulle istituzioni della Serenissima e tutte le altre opere presenti.
La riduzione studenti ( e nello specifico per studenti di beni culturali ) è minimo , quasi inesistente.
Opere di grandi artisti come Antonello da Messina, Canova e altri. Oltre alla collezione archeologica il museo offre una panoramica ampia su vari aspetti della società veneziana.
Bar davvero bello, servizio un po’ confuso, ma la vista ripaga.
L’allestimento merita una particolare riflessione. Dopo 70 anni l’intervento di Scarpa é ancora estremamente attuale, supera le mode e risulta esteticamente bellissimo in perfetta armonia con le opere.
La gestione vale 0
A) non si può acquistare questo biglietto da solo; bisogna abbinare visita a Palazzo Ducale
B) il biglietto combinato costa 25€. Online si aggiunge 1€ di prevendita
C) al museo chi ha il biglietto già acquistato fa LA STESSA CODA di chi il biglietto non c’è l’ha
D) a che serve quindi acquistare biglietto online (indicando ora di ingresso e pagando prevendita) se poi si fa la coda comunque?
La gestione quindi è sciatta e concepita da burocrati comunali. I musei nazionele già da tempo hanno cambiato stile
Vi sono diversi itinerari alla scoperta dell’arte e della storia di Venezia, non solo alle spedizioni e viaggi di grandi veneziani del passato, ma anche aspetti della vita di tutti quotidiana nella città lagunare e delle feste nel periodo d’oro della Repubblica Veneta.
Il museo vanta una straordinaria raccolta numismatica che comprende la serie pressoché completa delle monete coniate dalla Repubblica di Venezia dalle origini (ca. 820 d.C.) fino alla caduta (1797). Alcune sale espongono modelli di galere, strumenti originali di navigazione e della vita di bordo e, sulle pareti, dipinti evocativi di grandi battaglie navali veneziane contro i Turchi.
Vi sono anche quadri dell’arte Veneta dalle origini al Cinquecento.
Da segnalare inoltre la Collezione canoviana recentemente restaurata. Nelle cinque nuove sale delle Procuratie tutte le opere del grande scultore presenti nella collezione sono state riportate all’originario splendore neoclassico, insieme agli apparati decorativi dell’intera sezione canoviana.
Anche interessante l’ala del museo dedicata alle sale imperiali, dette le Stanze dell’imperatrice Elisabetta d’Austria.
Al biglietto del museo è anche abbinata l’entrata a Palazzo Ducale e al Museo Archeologico.
Poco efficiente invece l’organizzazione: sulla carta il museo chiude alle 17:00 ma purtroppo già alle 16:30 alcune sale, tra cui quella contenente il mappamondo di Fra Mauro, forse uno dei pezzi più preziosi della collezione, sono chiuse al pubblico dal personale ed è perciò impossibile visitarle nonostante il tempo restante e il costo intero del biglietto. È consigliabile dunque entrare nel museo il prima possibile per evitare di rimanere delusi.
– Due capolavori del Carpaccio, di rientro dagli USA
– La Pietà di Antonello da Messina (mi è sfuggito ? Nessun cartello ne giustificava la mancanza)
– La Pietà del Bellini prestata a Parigi
– Cristo morto in grembo alla madre capolavoro di Cosme’ Tura (in prestito a Ferrara, per la grande mostra sul Rinascimento Ferrarese ?).
Forse il museo dovrebbe delle scuse ai numerosi visitatori ignari di questa perdita.